Passeggiata coloniale di Agra

In India, i cantoni (la parola deriva dalla parola francese ‘canton’ che significa angolo o distretto) sono quartieri autosufficienti dai tempi del Raj britannico che ospitavano i loro militari e le loro famiglie. E ora, dopo il 15 agosto 1947, l’esercito indiano e le sue famiglie. La maggior parte dei cantoni, 63 in totale in tutta l’India, sono anche alcuni degli spazi pedonali più belli del paese, con ampie strade alberate impeccabili e affascinanti edifici coloniali con uno stile architettonico distinto, sia vittoriano, gotico o indo-saracenico, che è una sintesi di elementi indù, islamici ed europei. Ma c’è un problema. La maggior parte di questi cantoni sono zone di alta sicurezza e off-limits per gli stranieri. In alcuni cantoni, anche gli indiani non sono autorizzati a scattare fotografie senza permesso. Allora perché stiamo parlando di cantoni qui? È perché il cantone di Agra (ogni cliente di Sita, mentre visita Agra, passa davanti alla zona sulla strada per gli hotel) è totalmente diverso. I 952,55 acri del cantone di Agra (su un totale di 1157 ettari) è una “zona civile” senza alcuna restrizione di movimento o di scatto di fotografie e ha alcuni degli edifici coloniali indo-saraceni più belli e affascinanti; bungalow, chiese, ufficio postale ecc. La parte migliore è che non ci sono due edifici uguali. Il nostro tour coloniale di Agra, non solo dà ai vostri clienti una visione della vita e dei tempi di un cantone durante i giorni del Raj britannico, ma permette loro di ammirare alcune delle più belle architetture indo-saracene dell’India del nord. Si tratta di un tour di 3 ore che può essere vissuto in auto, in pullman o in risciò a batteria. Sono previste brevi passeggiate in mezzo. Il tour copre 4 km all’interno del cantone di Agra. È guidato da un abitante di Agra, che è laureato in storia, ha studiato legge e vive in un bungalow coloniale del XIX secolo nel cantone di Agra con sua moglie, due figli adolescenti e sua madre. Il tour inizia dal suo Bungalow. Ha ereditato la proprietà da suo nonno, che ha servito come maggiore nell’esercito britannico.